mercoledì 30 luglio 2008

da labbra fine labbra gorde

finalmente ho sei secondi per scrivere due ricette facili facili .
il Salmorejo.
ll salmorejo e' una ricetta spagnola a base di pomodori aglio pane ed olio, di quello buono.
metti in un recipiente abbastanza capiente dei pomodori rama o grappolo che dir si voglia(1/2 kg) insieme a del pane un poco raffermo(200 gr) lasciali macerare tutta la notte con uno spicchio di aglio e quasi mezzo bicchiere di olio extra vergine. il giorno dopo frullate tutto .si mangia freddo, d'estate; a me piace assaggiarlo con un ovetto di quaglia fritto e del sale di prosciutto( metti il prosciutto a seccare a 100 gradi nel forno per 2 ore e poi frullalo).bon appetit.

retaggio di una o piu' stagioni passate sotto l'atroce sole di stromboli in una cucina senza cappa e senza luce (per non parlare dell'acqua)e' la insalata eoliana . non la ricordo solo per i suoi chiari riferimenti ai venti inerni, ma anche e soprattutto per la sua naturale squisitezza. come molti di voi sapranno(o forse no ma fa lo stesso) stromboli e' un isola vulcanica situata nel mar mediterraneo e che insime ad altre isole piú o meno piccole ,piu o meno attive , forma l'arcipelago delle eolie.la ricetta si fregia dei famosi capperi di ginostra che, insieme a quelli di pantelleria sono i migliori d'italia e quindi va da se' ,del mondo. la differenza tra le due piante sta nel fatto che quella di ginostra e' una varieta' selvatica , mentre quella di pantelleria no. si raccolgono tra fine aprile e maggio cimando i fiori ancora chiusi della pianta.si perche' il cappero non e' il frutto ma bensí il fiore e che fiore! stupendo e delicatissimo resiste un giorno solo al sole gia' forte di mezz'estate. beh allora sta benedetta insalata si compone mettendo dei succosi pomodori in un recipiente e si aggiunge una quantitá indefinita e a gusto di capperi dissalati, quindi si finisce mettendoci una cipolla tagliata fina , origano , olio e sale. lasciare in fresco un paio di ore e mangiare con un filone di pane , di quello buono ... lievito madre imperat. lasciatemi la scarpetta per favore ...

5 commenti:

LauraA/R ha detto...

il signor fior cappero!..ti ricordi quanti ne abbiamo raccolti l anno passato in quella stradina di campagna piena di ruderi maiorchini?

Salvietta ha detto...

FAME. GNAM. Quando il lavoro ti darà un'ora d'aria, ci possiamo ritenere invitati?
Sta cosa dell'ovetto di quaglia me apetece muchisimo...

luigicocinero ha detto...

chiaro che si . ma se ne parla a settmbre visti i ritmi... ciao

Anonimo ha detto...

aoooooo

Anonimo ha detto...

aoooooooooooooooooo funziona aooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo an'vedi aaaaaaaaaooooooooooooooooooooo
ma che è oa ma come ce se move qua ao ma ndo stai ao ale oo ao a a o ...........te la ricordi quelle bellissima canzone di quando eravamo dei ragazzi spensierati, quella del sabato sera, li a piazza roma che faceva... aa o aaa ao ao aao aa aaoao Quando ripenso in quella fresca melodia giovanile..mi sento come.. confuso ao.e come diceva il corvonero amare è saper amare e saper sorridere arriarri